Gli aspirapolveri Roomba sono super convenienti, poiché possono occuparsi della pulizia dei pavimenti mentre si è impegnati in altre faccende o addirittura non ci si trova in casa. Assicurati che le stanze da pulire siano pronte per il Roomba rimuovendo qualsiasi ingombro e, ricaricando completamente il Roomba, farai in modo che la pulizia avvenga senza intoppi. Decidi quale tipo di modello di pulizia desideri utilizzare sui tuoi pavimenti e assicurati di aver cura del tuo Roomba dopo ogni utilizzo per prolungare la sua vita.
Prepara l’ambiente domestico
Innanzitutto, per far sì che il Roomba possa portare a termine il suo ciclo di pulizia, collegalo alla Home Base e mettilo in carica durante la notte. Quando il Roomba è completamente carico, la spia di stato in alto sarà di colore verde fisso. È particolarmente importante caricare il tuo Roomba durante la notte se non lo hai mai usato prima. Il Roomba tornerà automaticamente sulla sua dock una volta ultimate le pulizie (o se la batteria inizia a scaricarsi). Devi sapere che la Home Base deve essere sempre collegata, posizionata su una superficie dura e in un’area relativamente aperta. Questo renderà più facile l’orientamento al Roomba.
Per delimitare le aree in cui non vuoi che il Roomba passi, dovrei configurare dei muri virtuali, i cosiddetti Virtual Walls. I Virtual Wall sono piccoli dispositivi elettronici che creano una barriera invisibile in modo che il Roomba rimanga in una stanza, o non salga su determinati ostacoli come tappeti spessi. Posizionane uno a sinistra della porta che vuoi bloccare, e un altro sul lato opposto della porta della stanza in cui ti trovi. Se non hai a disposizione un Virtual Wall, puoi ripiegare su qualsiasi tipo di materiale robusto per bloccare gli ambienti in cui non vuoi che il Roomba entri, come tappetini da yoga arrotolati, cesti per la biancheria o scatole.
Il disordine non facilita le pulizie del Roomba. Riordina un minimo le stanze per far sì che il Roomba non si confonda: non hai bisogno di spazzare o altro, ma dovresti raccogliere qualsiasi cosa sul pavimento che potrebbe essere di intralcio alle pulizie del robot. Questo include giocattoli, bidoni della spazzatura, pile di libri o film, o qualsiasi altra cosa tu possa avere posto sul pavimento. Se hai un tappeto con nappe o fili esposti, potresti rimuoverlo prima di usare il Roomba. Può succhiare le nappe, che possono rovinare il funzionamento interno di aspirazione.
Avvia la pulizia
Se si desidera una pulizia generale per le stanze, basterà premere il pulsante “Clean“. Questo istruirà il Roomba a coprire l’intera stanza, passando sotto i mobili e vicino alle pareti. Con la funzione “Spot” è possibile fari insistere il Roomba sullo sporco particolarmente ostinato. Premendo questo pulsante, il Roomba aumenterà la potenza di aspirazione ed insisterà maggiormente su quel punto.
Ricorda di non avviare mai le pulizie su un pavimento bagnato, che potrebbe danneggiare le componenti elettroniche del robot, e presta attenzione quando il Roomba si avvicina alle scale. La maggior parte dei robot avverte la presenza di scale e dislivelli tramite i sensori ma, se questi sono sporchi o hanno smesso di funzionare, il Roomba potrebbe cade.
Cosa succede quando il Roomba avverte un ostacolo lungo il suo percorso? Se è solido, il Roomba andrà in una direzione diversa. Se è troppo leggero, verrà rovesciato.
Una volta terminate le pulizie, il Roomba si dirigerà automaticamente verso la sua Home Base (se posizionata correttamente), per ricaricarsi e poi entrare in stand-by. Ma è anche possibile premere il tasto “dock” per farlo tornare alla base prima che abbia terminato le pulizie. Se hai un modello dotato di Wi-fi, puoi anche programmare le pulizie giorno per giorno, controllarlo in remoto, verificare l’andamento delle pulizie in tua assenza, ricevere le notifiche ed accedere ad una serie di funzionalità estremamente comode.
Prenditi cura del Roomba dopo l’uso
Al termine di ogni sessione di pulizia, svuota il cestino del Roomba. Un pulsante nella parte anteriore del Roomba rilascerà il blocco del bidone e sarà possibile estrarlo manualmente. I modelli della serie 900 sono invece dotati della funzionalità di svuotamento automatico, che fa sì che il Roomba torni automaticamente alla sua base con deposito raccogli-polvere, per svuotare il contenuto del cassettino.
Utilizza un panno asciutto per pulire i sensori del Roomba e, almeno una volta a settimana, rimuovi tutti i peli, capelli e detriti presenti nelle spazzole controrotanti, magari utilizzando l’apposito accessorio in dotazione.
Ricorda che il Roomba va ricaricato dopo ogni utilizzo. Se si attende troppo a lungo per ricaricare la batteria di Roomba, questa potrà danneggiarsi. Più a lungo si ripone Roomba sul caricatore, più le batterie saranno longeve. Se bisogna riporre il Roomba fuori dal caricabatterie, ricordate di togliere le batterie e conservare tutto in un luogo fresco e buio.
Sostituisci il filtro ogni due – tre mesi. Se il filtro è troppo intasato o troppo vecchio, il Roomba non raccoglierà più i detriti. Cambiarlo ogni due mesi assicura che la pulizia sia sempre efficiente.