I robot aspirapolvere roomba sono dei dispositivi che ci permettono di risparmiare moltissimo tempo ed energia che di norma dovremmo usare per occuparci di questo aspetto della pulizia della casa; tutto questo tempo potrà poi essere dedicato ad altre attività. I robot aspirapolvere hanno reso le nostre case, e anche le operazioni di pulizia che le riguardano, molto più semplici e smart. In effetti grazie all’introduzione dei roomba nella nostra routine quotidiana, possiamo dedicarci a molte altre attività senza preoccuparci minimamente di tutto quello che concerne la pulizia dei pavimenti della nostra casa.
Questo è sicuramente un grosso vantaggio, sopratutto per tutti coloro che, magari a causa di diversi motivi o problemi, non avrebbero il tempo materiale nè la possibilità di passare l’aspirapolvere tutti i giorni. Il roomba invece si occupa da solo di questa fase della pulizia della casa, quindi vi basterà programmarlo e lasciaro fare il suo lavoro giorno per giorno. Sappiamo bene che i roomba sono dei dispositivi che vengono venduti sempre insieme a una base di ricarica, a cui tornano dopo il termine della pulizia. Alcune volte però potrebbe capitare che il roomba abbia difficoltà a caricarsi, o addirittura non si ricarichi affatto. Quali potrebbero essere le cause di questi problema? Ci sono delle possibili soluzioni, o dovrete rivolgervi all’assistenza? Scopriamolo insieme!
Roomba e ricarica
I roomba sono dei piccoli robot dotati di tecnologie piuttosto moderne e all’avanguardia che li rendono dei piccoli ma validissimi allenati nella pulizia delle nostre case. C’è un elemento essenziale che li riguarda e che gli permette di essere efficienti e pronti all’uso ogni giorno. Stiamo parlando ovviamente della ricarica.
La ricarica è un aspetto essenziale dell’utilizzo dei roomba, infatti è assolutamente necessario che il roomba si ricarichi e che quindi recuperi l’energia sprecata in mood da poter poi essere pronto per il giorno successivo. La ricarica gli permette in parole povere di riacquistare l’autonomia che aveva prima di iniziare l’operazione di pulizia dei pavimenti.
Quello che andate a ricaricare è ovviamente il motore montato all’interno del roomba, motore che deve essere anche controllato periodicamente e su cui vanno effettuati i normali e classici interventi di manutenzione che anche altri dispositivo richiedono. Ma come si ricarica un roomba?
Metodi di ricarica dei roomba
Come abbiamo già accennato i roomba aspirapolvere sono dei dispositivi dotati di un motore interno che va ricaricato dopo ogni operazione di pulizia effettuata. Di norma la maggior parte dei roomba che è possibile trovare in commercio sono dotati di una base di ricarica che va installata in un punto della casa e a cui il roomba torna dopo aver terminato la pulizia dei pavimenti. Questa base, che è collegata alla presa di corrente elettrica, gli permette di ricaricarsi e di essere pronto per una nuova operazione di pulizia.
Altri roomba, anche se ormai sono pochi, presentano invece un caricatore che va sempre collegato ad una presa di corrente elettrica e che provvede in egual modo a ricaricarlo. Questi sono i due metodi principali in cui avviene la ricarica del roomba aspirapolvere. Ma che cosa fare se nessuno dei due sembra funzionare e il roomba non riesce a ricaricarsi?
Perchè il robot non si carica?
Potrebbe capitare che, a seguito di un utilizzo prolungato nel tempo, il roomba abbia difficoltà a ricaricarsi o a mantenere semplicemente la carica. Questo è un problema abbastanza comune che potrebbe però impedirvi di utilizzare il roomba come vorreste. Che cosa potete fare se il vostro roomba non si ricarica?
Non allarmatevi, è possibile che ci sia qualche problema relativo al motore o alla stessa base di ricarica. Prima di portare il roomba in assistenza, potete provare delle semplici operazioni che possono aiutarvi a rimetterlo in moto.
Queste operazioni non solo vi permetteranno di capire il tipo di problema che state affrontando, quindi la causa che ha portato il roomba alla mancata ricarica, ma anche delle possibili soluzioni; può darsi che si tratta di un problema piuttosto semplice che potrete risolvere voi stessi senza rivolgervi all’assistenza.
Probabili cause
La prima cosa che dovete fare è capire quale possa essere stata la causa del malfunzionamento che ha portato il roomba a non effettuare la ricarica. Ci sono alcune cose che potete controllare e che potrebbero aiutarvi a individuarla.
La prima cosa da controllare è la base di ricarica; controllate prima di tutto la presa elettrica per capire se si tratti di un problema legato alla presa di alimentazione o alla base stessa. Esaminate anche i vari cavi di alimentazione per capire se magari qualcuno potrebbe essersi danneggiato causando la mancata ricarica del roomba. Inoltre valutate anche da quanto tempo state utilizzando i roomba, quindi quanto è stata sfruttata la batteria.
Se la batteria ha già una vita piuttosto lunga alle spalle, è probabile che la mancata ricarica del roomba sia dovuta proprio ad una batteria esaurita e che non funziona più a dovere. Per riassumere quindi, quali sono gli elementi da controllare?
- La presa di corrente elettrica
- La base di ricarica
- I cavi di alimentazione
- La batteria del roomba
Una volta capita la causa che ha portato il roomba a non ricaricare, potete applicare qualche semplice suggerimento che potrebbe permettervi di risolvere il problema in autonomia e senza rivolgervi ad uno specialista.
Eventuali soluzioni
Ci sono diverse e semplici operazioni che potete provare ad effettuare se volete risolvere il problema della mancata ricarica in autonomia. Ovviamente non sempre questo è possibile, in caso di problemi gravi il consiglio migliore è sempre quello di rivolgersi all’assistenza.
Se avete capito che il problema si trova nella presa o nei cavi di alimentazione, potete provare a cambiare la presa a cui è attaccata la base di ricarica e a provare a far sostituire i cavi che lo alimentano. Invece, se il problema è stato causato dalla batteria in esaurimento, allora potreste provare a ripristinare la batteria, operazione che le concederà una vita più lunga. Se nemmeno questo funziona, allora sarebbe il caso di acquistare una nuova batteria; questa dovrà essere necessariamente sostituita o dall’assistenza del roomba o da una persona specializzata.
