Al CES del 2007, iRobot ha annunciato un robot esplicitamente progettato per gli sperimentatori di robotica hobbistica ed educativa chiamato Roomba Create. Questo robot non è più (solo) un aiutante domestico, ma può essere programmato da zero per gli scopi più disparati. Oltre a sfruttare le piattaforme create appositamente da iRobot (come Create Open Interface), è possibile manipolarlo in lungo e in largo con Arduino. Ma andiamo per gradi.
Cos’è il Roomba Create 2?
A prima vista può sembrare un Roomba della serie 600 di colore verde lime, ma non è un robot pensato per le pulizie domestiche (sebbene molti lo utilizzino in tal senso). Lanciato sul mercato nel 2014, al costo di soli 200 dollari, si tratta di una piattaforma preassemblata progettata per offrire la possibilità agli appassionati di tecnologia di sperimentare e muovere i primi passi nel campo della robotica e dell’automazione. Nel pacchetto, al posto di spazzole e accessori per la pulizia, sono inclusi tutti gli strumenti per iniziare a divertirsi come un piccolo programmatore, come ad esempio i file da stampare in 3D per creare un cestino di stoccaggio.
In questo modo, partendo dalla scocca ideata per originare il piccolo elettrodomestico, è possibile creare un proprio robot per programmare movimenti, suoni e azioni. Possiamo usarlo come stereo in grado di muoversi nella casa, come dispositivo di videosorveglianza aggiungendoci una videocamera o come proiettore di immagini led.
Il Roomba Create può essere controllato e manipolato con il software Create Open Interface, ma non è l’unico strumento a permetterci la sua modifica.
Programmare il Roomba Create 2 con Arduino
Per dare vita al nostro Roomba è necessaria un’altra piattaforma hardware per poterlo programmare: Arduino. Arduino, composto da una serie di schede elettroniche dotate di un microcontrollore, permette di sviluppare una serie di progetti, per scopi hobbistici, didattici e professionali. Per iniziare bisognerà poi scaricare una libreria Roomba per Arduino, che fornisce un’interfaccia orientata agli oggetti per parlare con iRobot Roomba tramite collegamento ad una porta seriale. Questa libreria gestisce tutti i comandi seriali in background che consentono all’utente di programmare le funzioni di Create utilizzando l’IDE Arduino.
Il Roomba ha sia una presa DIN, sulla porta seriale sul lato, che un connettore DB25 chiamato CArgo Bay Connector. Connettere Arduino al Create è semplice. In generale, le connessioni dovrebbero essere fatte facendo attenzione ai rapporti tra pin e il perno di carico del Create.
Arduino sui Roomba classici
E’ possibile intervenire con Arduino anche sui Roomba classici, cosa che tra l’altro non ne invalida la garanzia. Tuttavia, farlo non è per niente semplice a meno che non siate hacker, ma se la tecnologia è il vostro forte potrete provare (magari su un Roomba vecchio o rotto) con uno dei tanti tutorial presenti sulla rete. Questo può essere un buon inizio:
Conclusione
IRobot Create è una piattaforma di robotica grande ed economica, soprattutto se confrontata con piattaforme simili destinate al mondo accademico. Utilizza parti standard del Roomba per molti dei suoi sottosistemi, rendendola economica da riparare. Tuttavia, se sei solo un dilettante in robotica, un Roomba scontato sarà probabilmente meno costoso per te.
I nuovi comandi e funzionalità possono portare a esperimenti interessanti con hardware aggiunto minimo.
Il modulo di comando è un buon dispositivo per coloro che desiderano un modo rapido e altamente integrato per aggiungere intelligenza al Create. Ma ancora una volta, esistono soluzioni più economiche per chi ha un budget. In particolare, la piattaforma Arduino offre la possibilità di utilizzare tutto il codice del modulo di comando senza modifiche ed è meno costoso.
