Seguito ad un modello – il 650 – appartenente alla stessa serie 600, Roomba 651 ne condivide la grande forza pulente e tutte le funzionalità, distinguendosi per la durata della batteria, la nuova X- life, progettata dall’azienda produttrice iRobot per offrire un maggior numero di ricariche complete nel tempo, in pratica il doppio. Utilizzabile su ogni superficie, il dispositivo in oggetto è adatto anche in presenza di animali domestici, grazie alla tecnologia di aspirazione Aerovac, ed è programmabile, un grande vantaggio, questo, quando si è fuori casa. Agevole da utilizzare, si caratterizza per il buon sistema di orientamento e per il nuovo gruppo spazzole – con affidabilità e performance superiori – nonché per avere in dotazione il Virtual Wall, che impedisce al robot di oltrepassare un determinato confine. Elegante e dal design minimal, Roomba 651 risulta migliorato nella tecnologia Dirt Detect, potendo esso individuare i punti di maggiore concentrazione di sporco.
Roomba 651: caratteristiche principali
Dalla grande forza pulente, l’apparecchio in oggetto – come or ora anticipato – è facile da adoperare, essendo tutti i comandi situati nella parte superiore dell’apparecchio stesso: mediante il tasto “Clean” è possibile azionare le operazioni in modo semplice ed immediato, mentre i tasti “Dock” e “Spot” consentono di far rientrare Roomba 651 alla Home Base o di attivare la funzione di aspirazione sullo sporco più difficile da mandare via.
Elegante ed essenziale nel design, il robot si differenzia dal modello 650 per la sua programmabilità, una volta al giorno sino a 7 volte la settimana (programmabilità non sempre presente nei Roomba delle serie 600) e per la maggiore durata della batteria (di circa due ore, tali da permettere di pulire anche tutto un piano senza che si renda necessaria una ricarica intermedia). Di colore grigio – altra differenza, sebbene non rilevante, rispetto al precitato modello – ha un diametro di 34 cm ed un’altezza di 9,2 cm, altezza grazie a cui può agevolmente passare sotto i mobili. Ma Roomba 651 garantisce buone prestazioni anche a filo parete, in virtù della tecnologia “Wall Following” che lo caratterizza, tecnologia che consente al robot di riconoscere la parete stessa, di affiancarvisi, e di seguirla appunto a filo per tutta la sua lunghezza. Eventuali ostacoli durante il percorso, poi, non verranno danneggiati, grazie all’ammortizzatore frontale gommato: il sistema “Soft-Touch” rallenta infatti la velocità dell’apparecchio in prossimità degli stessi. Ma c’è di più, perché il robot aspirapolvere oggetto di questa trattazione, indicato per la pulizia di ogni superficie – come parquet, tappeti o piastrelle – è in grado di rilevare autonomamente scale o altri dislivelli, fermandosi da solo in presenza di bordi arrotondati o superfici particolarmente scivolose.
In particolare: navigazione iAdapt e modalità di pulizia
Quella di Roomba 651 è una tecnologia di navigazione intelligente – la iAdapt – tecnologia che gli consente di calcolare ed adeguare il percorso sino a 67 volte al secondo e di utilizzare 40 comportamenti differenti. Due le modalità di pulizia offerte:
- modalità Clean, con la quale il dispositivo calcola automaticamente le dimensioni della stanza da pulire e regola il tempo di durata della pulizia da effettuare;
- modalità Spot, secondo cui l’apparecchio compie movimenti a spirale in una zona di circa 1 metro di diametro, ritornando poi alla posizione di partenza.
Da sottolineare l’esclusivo sistema a due spazzole centrali controrotanti – Advanced Cleaning – e la tecnologia Aerovac, ideale per raccogliere nella maniera migliore capelli, polvere e peli di animali domestici: il flusso d’aria ottimizzato impedisce ai capelli di rimanere bloccati nelle spazzole dell’apparecchio in oggetto, e convoglia i residui nella parte posteriore del contenitore Aerovac. Garantendo, così, un’azione più “omogenea”. Una volta terminate le operazioni di pulizia, poi, o quando le batterie si stanno per esaurire, Roomba 651 torna autonomamente alla Home Base per ricaricarsi.
Virtual Wall
Nella sua dotazione standard il robot prevede, oltre al corpo macchina, la Home Base con caricabatterie, la nuova batteria iRobot X-life, il contenitore di ricambio per la polvere, ed un pratico strumento di pulizia delle spazzole, di grande ausilio in presenza di peli o capelli rimasti aggrovigliati. Oltre a ciò, Roomba 651 è fornito del Virtual Wall (accessorio opzionale per tutti i modelli, ma a corredo di questo in oggetto), che fa sì che l’apparecchio si fermi prima dell’area che non si desidera sia oltrepassata. Si crea, in altri termini, una barriera invisibile che non sarà superata, indicando in tal modo all’apparecchio stesso gli ambienti della casa da pulire e quelli, invece, da non considerare, ed impedendo altresì che esso si avvicini eccessivamente ad oggetti delicati o pericolosi.
Conclusioni
Vanta un buon rapporto qualità-prezzo il modello di Roomba oggetto di questa trattazione, da consigliare a coloro i quali non sono alla ricerca di un apparecchio di fascia di prezzo particolarmente elevata. Buona l’autonomia e l’efficacia della pulizia, anche per quanto concerne i peli degli animali, e valido risulta il sistema di orientamento, sebbene il dispositivo non supporti un sistema di mappatura.
Altri piccoli “nei” sono da riscontrare nell’assenza di un telecomando (acquistabile solo separatamente) e nella non sempre ottimale pulizia dei tappeti più leggeri, che tendono ad arrotolarsi. Ma si tratta di “mancanze” che non mettono assolutamente in ombra il prodotto in esame, dalla tante qualità positive, di cui sottolineiamo in particolare la possibilità di programmazione ed il miglioramento nella batteria.